È il Maido di Lima a conquistare il primo posto nella classifica “The World’s 50 Best Restaurants 2025”: un successo che conferma il Perù come nuova mecca della gastronomia globale. Il Perù si conferma protagonista assoluto sulla scena gastronomica mondiale, grazie alla vittoria del Maido di Lima nella classifica The World’s 50 Best Restaurants 2025, svelata il 19 giugno durante l’evento tenutosi a Torino. Maido miglior ristorante al mondo: il trionfo della cucina nikkei Fondato nel 2009 e guidato dallo chef Mitsuharu “Micha” Tsumura, Maido è oggi il simbolo della cucina n [...leggi]
Il vero buongustaio –il foodie come si usa dire oggi nell’irritante linguaggio italiese di moda nel web enogastronomico– non bada a spese quando di tratta di prodotti ricercati di qualità [...]
Il tortellino è bolognese. Non solo: il tortellino è donna. A vincere la sfida del tortellino è stata Lucia Antonelli, chef de La Taverna del Cacciatore di Castiglione dei Pepoli. La [...]
Che dire degli spaghetti alla carbonara di pesce spada e piselli? Ricordo ancora quando, integerrima e ortodossa, dicevo “L’uovo con il pesce? Giammai!” Ma dopo aver assaggiato [...]
Anche in un’estate complicata come questa non ci siamo fatti mancare le discussioni sul gelato. Estate anomala, senza sole e senza la Top50 di Dissapore sulle migliori gelaterie [...]
Andy Hayler è il foodie che tutti noi vorremmo essere. Ex manager informatico della compagnia petrolifera Shell, ha sempre coltivato l’interesse per il buon mangiare e per i migliori [...]
dal 10 October 2013 su: www.scattidigusto.itUna pensa di essere fuori dal tunnel. Perché, come dicono a Roma unendo le parole, chiedersi quale ristorante italiano esibisce compiacente il migliore carrello dei formaggi [...]
siccome penso che per equilibrare una bilancia ci debba essere uno che critica tutto questo, io mi offriro volontario XD premetto che ho 25 anni e non sono un genitore ma come sempre ho voglia [...]
Perdonateci! Ci siamo impegnati, applicati, contenuti. Dai tempi della classifica abbiamo centellinato i contributi a tema pizza. Ma la pizza è importante; la pizza ci piace. La pizza vi piace. [...]
dal 21 November 2013 su: www.dissapore.comI vini dell’eccellenza per la guida I Vini d’Italia dell’Espresso sono quelli che hanno ottenuto almeno un punteggio di 18/20. Siamo quindi nell’Olimpo e su di loro si [...]
Cosa può far discutere di più di una classifica dei migliori hamburger? La classifica dei migliori hamburger a Milano che il popolo del web considera la patria della polpetta nel panino [...]
Per qualche motivo e in qualche modo, mi trovai a studiare Scienze Gastronomiche. Ci veniva insegnato che il cibo è una cosa essenziale, che unisce tutti; ché tutti devono mangiare e il cibo [...]
Cose che non vorrei mai si dicessero: “non è tanto il numero di ovvietà che Dissapore scrive sulla casta; è il numero di ovvietà con tono “ora ve la spiego io la casta, mica le [...]
dal 25 July 2011 su: www.dissapore.comStefano Bonilli non c’è più. E’ stato il padre della letteratura enogastronomica contemporanea in Italia: fondatore del Gambero Rosso e uno dei primi gastronomi a usare il web col [...]
Gino Sorbillo è il pizzaiolo più esposto mediaticamente di tutta Italia. Spesso provocatorio con le sue pizze sfornate sull’onda dell’attualità (come quella in occasione della [...]
Non importa come, non importa cosa, non importa chi: ogni volta che Dissapore parla di gelato, puntualmente, uno dei nostri lettori scrive: sì, vabbè, ma quando rifate la classifica delle [...]
50 Kalò, si dice(va) a Napoli quando la pizza è buona nella linguaggio in codice dei pizzaioli più vecchi che usavano kalò e un numero della smorfia. Ciro Salvo, pizzaiolo di lungo corso e [...]
Taste of Roma, seconda edizione: 12 chef (in realtà 14 a rotazione), 36 piatti (anzi, 42) e come se non bastasse una sfilza di stand di produttori, selezionatori, affinatori, distributori. In [...]
Federico Ferrero, vincitore di Masterchef 3 collabora da almeno due anni con Barilla. Lo fa notare una lettrice di Dissapore nei commenti al post sulla vittoria del medico torinese. Perché ora, [...]